Webinar – Windows Server 2022: hands on sulle novità

La trascrizione dei primi 10 minuti del webinar

Nel caso non fossi in condizione di vedere il video del webinar “Windows Server 2022: hands on sulle novità” di seguito potrai leggere la trascrizione dei primi 10 minuti dell’evento. Potrai così decidere, nel caso fosse di tuo interesse, puoi salvarlo tra i preferiti e vederlo successivamente.

NB: La trascrizione è generata dal sistema automaticamente.

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Omar Mambelli: Buongiorno a tutti sono Omar Mambelli della divisione server di computer e vi ringrazio per partecipare a questo corso. Stiamo proseguendo nella nostra attività di formazione iniziata qualche mese fa. Abbiamo fatto già diversi webinar oggi focalizzando l’attenzione su Windows server Sun un’analisi un pochino più dettagliata del prodotto e c’è il gradito ritorno di Walter Cipollari che terrà il corso e approfondirà alcuni aspetti del nuovo sistema operativo della Microsoft. Lascio la parola parte il buon corso come sempre le domande tendenzialmente cerchiamo di farle a fine sessione così da non interrompere la presentazione.

[00:00:48.870]

Walter Cipolleschi: Buongiorno buongiorno a tutti. Anch’io sono molto contento di essere di nuovo in linea con voi per queste presentazioni e tra l’altro avendo anche un nuovo prodotto ci dà la chance di vedere che novità ci sono per quanto riguarda appunto la piattaforma Windows Server. Come vedremo ho cercato di impostare questa presentazione in modo da essere facilmente fruibile dalle persone che sul campo possono poi dover utilizzare queste informazioni per trattare con i clienti questo credo che sia l’approccio migliore soprattutto quando avendo un nuovo prodotto per le mani vogliamo giustificarne non solo l’implementazione presso un cliente che come sempre accade magari non è non è molto propenso in questa direzione e magari riuscendo a spiegargli il perché il per come questo prodotto invece ha un senso per lui.

[00:02:01.470]

Walter Cipolleschi: Possiamo ottenere dei risultati migliori anche nel corso della nostra attività. Ovviamente faremo anche qualche excursus un po più tecnico anche se ovviamente in una presentazione di questo genere che dura quello che dura poco meno di un’ora non avremo tutto questo tempo per fare approfondimenti. Comunque venendo a noi ho voluto chiamare questa presentazione Windows Server 2022 on the field perché vogliamo andare direttamente sul campo. Parlando come vedete dall’agenda chiamiamola così di cosa vendere come installarlo e configurare Arlo come proteggerlo perché questo è diventato un tema non importante è il tema caldo di oggi e come possiamo gestirlo.

[00:02:54.450]

Walter Cipolleschi: Quindi ho cercato di inquadrare la cosa in maniera magari un po diversa dal solito ma che credo possa essere più utile. Cominciamo da cosa vendiamo al cliente. Ora noi tutti conosciamo la storia la timeline di vita di Windows Server che nasce addirittura prima ancora del 2000 quindi stiamo parlando del 93 per essere più precisi con NT ancora ovviamente non era NT 4 che è nato nel 97 però stiamo parlando di tanti tanti anni fa e qui vedete la time line storia che porta da da quella religiosa originale ad oggi con Windows Server 2000 22.

[00:03:41.060]

Walter Cipolleschi: L’ho lasciata questa slide non perché sia utile come contenuti ma perché secondo me ogni tanto guardare indietro e vedere quanta strada si sia sia stata fatta per questo tipo di prodotti è importante ne testimonia la solidità di fatto ad oggi quello che è ancora diciamo così corrente come piattaforma è da Windows Server 2012 R2 in avanti quindi i vostri clienti presumibilmente hanno questo tipo di piattaforme ancora presso di loro. In realtà so che qualcuno di voi starà sorridendo sotto i baffi dicendosi dei clienti che hanno ancora Windows Server 2003 io dei clienti che hanno ancora 2008 2008 R2 lo so.

[00:04:32.090]

Walter Cipolleschi: Purtroppo, sappiamo che molti in molti casi è molto difficile. Convincere il cliente ad abbandonare una piattaforma obsoleta però è anche vero che con il mondo di oggi se effettivamente siamo rimasti a quel livello i problemi sono molto molto molto seri perché dal punto di vista delle vulnerabilità ormai le macchine non più supportate non ricevono più patch. E questo causa un buco di sicurezza enorme è giusto che i clienti lo sappiano. Nel caso specifico per come siamo messi adesso come vedete da questa slide sia Windows Server 2008 R2 che è prossimo ad essere abbandonato sia 2016 che a gennaio e del 2022 uscirà dal mainstream.

[00:05:30.740]

Walter Cipolleschi: Dal tipo di supporto mainstream che è quello dove ci sono ovviamente non solo le patch di sicurezza ma anche degli aggiornamenti funzionali che possono migliorare il funzionamento del sistema. E ormai avere macchine che sono ancora basate su piattaforme obsolete diventa diventa veramente pericoloso. Quello che invece oggi dovremmo comunque cercare di fare non tanto e non solo per vendere delle nuove macchine per carità sia apposta però anche per garantire ai clienti il maggior livello di protezione possibile bisognerebbe puntare tutto sulle piattaforme più recenti quindi 2019 ovviamente che come vedete al supporto mainstream che termina nel 2024 fino ad arrivare a Windows Server 2022 che è appunto quella nuova e che ha ancora tanti anni davanti non solo di supporto di tipo mainstream ma anche di supporto di tipo Extended Extended significa che riceve tutte le patch di security e i bug fix ma non riceve più degli aggiornamenti funzionali per cui è comunque una piattaforma ancora mantenuta e protetta ma non è più espansa non è più curata dal punto di vista dell’evoluzione funzionale per cui anche questo per i nostri clienti è un’informazione importante che possiamo dare per completezza non perché in questo caso ci dia degli argomenti in più però per completezza di conoscenza lato vostro è importante tenere conto di due cose la prima è.

[00:07:17.920]

Walter Cipolleschi: Con Windows Server 2022 si ritorna al modello pre 2016 quando Microsoft rilasciava per la piattaforma server solo delle versioni di tipo long term quindi con un supporto decennale e più o meno mediamente ogni tre anni viene abbandonato il cosiddetto seminano il channel che era iniziato nel 2017 e che quindi ha praticamente svolto un ciclo triennale più o meno e basta perché benché avesse un senso cioè il ciclo semestrale era stato concepito per coprire delle esigenze che erano presenti soprattutto nelle grandi aziende soprattutto nei data center di tipo cloud tipo cioè vale a dire quando hai parecchi server ma parecchi intendo dire migliaia di server fare aggiornamenti tutti in blocco ogni tre anni era praticamente impossibile quindi avere degli aggiornamenti molto più vicini tra di loro che permettevano di mantenere la piattaforma più o meno allineata anche su migliaia di server che non potevano essere allineati nello stesso momento dava questa possibilità.

[00:08:38.530]

Walter Cipolleschi: Ecco dal 2022 in avanti non ci sarà più questo tipo di approccio verrà sostituito da una modalità operativa diversa dei server long term quindi di Windows Server 2019 2022 affiancati da una soluzione che si chiama eius stack HC adatta per le situazioni che avevo citato prima ad altissima densità di virtualizzazione con numeri molto elevati di server per i clienti. Passate il termine normali cioè quelli che. Ovviamente devono continuare a lavorare come hanno lavorato nella loro vita magari con pochi server 1 2 5 o un certo numero di server 10 20 server magari personalizzati.

[00:09:30.200]

Walter Cipolleschi: Chiaramente questo tipo di approccio non aveva non aveva senso per cui continueremo a lavorare esattamente come abbiamo lavorato adesso. Qui vi ho riportato la tabelline che trovate nel link che vedete in calce alla slide giusto per vostra informazione per sapere in questo momento quali sono tutte le versioni correnti comprese quelle che ancora possono essere utilizzate però ripeto è semplicemente per…